Sbiancamento Energy è il famoso protocollo che ha illuminato molti sorrisi dello spettacolo, ideato dal dott. Giuseppe Aronna, che consente di ottenere denti più bianchi, splendenti e forti.
Perché Energy?
Il colore e i suoi effetti sono dati dalla luce. La luce è energia che illumina la struttura dentaria e il suo riflesso dona luminosità e brillantezza al sorriso.
Denti chiari e brillanti danno solarità e giovinezza al viso
La particolarità del protocollo Energy consiste in una meticolosa preparazione dei denti che li rende più forti grazie all’applicazione di sostanze che stimolano la mineralizzazione dello smalto, fluoro, nitrato di potassio, calcio e alla levigatura delle superfici consentendo cosi alla struttura dentaria di esaltare l’energia luminosa.
Quindi non solo un trattamento cosmetico estetico ma preventivo per la carie, può essere curativo per la sensibilità dentinale.
L’utilizzo di gel al perossido di idrogeno da applicare sui denti può avvenire sia in studio con una maggiore concentrazione del gel, che a casa, con ausilio di mascherine contenenti gel a bassa concentrazione di perossido.
Tali procedure consentono di schiarire i denti, in quanto i processi ossidativi determinano la disgregazione e la rimozione chimica dei pigmenti che ingialliscono i denti e quindi consentire alla dentatura di essere più bianca e luminosa.
Grazie a questo trattamento l’energia luminosa passa attraverso il dente e si riflette donando al sorriso luminosità ed esalta con effetti cromatici le naturali diversità della struttura dentaria.
Lo sbiancamento è il primo passo per la costruzione di un bel sorriso: propedeutico alle ricostruzioni in resina o ceramica, è indispensabile per disegnare un sorriso altamente estetico.
- È sicuro: non viene intaccata la struttura del dente
- È indolore: col protocollo Energy viene ridotta la sensibilità che probabilmente si può avvertire
- Non è corrosivo: il processo di ossidazione agisce unicamente sui pigmenti e non intacca lo smalto.
Il trattamento sbiancante è indispensabile per tutti ,almeno per chi vuole un sorriso bello pulito e giovane .Si i denti più chiari ,bianchi rendono un viso più giovanile. Sempre più richiesta c’è tra donne e uomini tra i 40 e 50 anni.
Nel corso della vita i denti cambiano colore scurendosi per molteplici ragioni. L’assunzione di alcuni cibi e bevande macchiano i denti ,in particolare tabacco, the, caffè, spinaci, pomodori, vino rosso per discromie fisiologiche dovute ai processi di invecchiamento del dente, o fattori farmacologici (fluorosi, tetracicline) per devitalizzazione del dente.
Cosa accade durante lo sbiancamento dentale?
I gel sbiancanti penetrano sia nello smalto che nella dentina, i perossidi grazie ad un processo di ossidazione disgregano le molecole dei pigmenti colorati rendendole incolore. I denti non perdono nessun minerale o struttura dentale e quindi non vengono danneggiati ,anzi alcuni gel contengono fluoro e nitrato di potassio che rinforzano lo smalto prevenendo la carie. Può esserci una temporanea sensibilità, in particolare con l’uso di fonti luminose.
Cosa prevede il trattamento?
Uno sbiancamento professionale in studio, in combinazione o no con lo sbiancamento domiciliare: la combinazione tra i due dà i migliori risultati L’uso di fonti luminose lampade a led, uv, laser accelera il processo di sbiancamento ma aumenta notevolmente la sensibilità del dente per un effetto di aumento termico.
Il trattamento di base in studio prevede l‘applicazione del gel sbiancante al 35- 40% di perossido di idrogeno sui denti con 3-4 cicli da 15- 20 minuti Il trattamento domiciliare prevede la realizzazione di mascherine trasparenti personalizzate da usare sia di giorno che di notte a seconda le necessita in cui si inserisce un gel ad una variabile percentuale di perossido di idrogeno o di carbamide. Il perossido di carbamide stimola minor sensibilità ed agisce aumentando la luminosità.
Quanto dura l’effetto dello sbiancamento?
Circa da 1 a 2 anni. ma l’effetto è molto variabile e dipende dal grado d’igiene orale, dalle abitudini alimentari, dall’assunzione di sostanze o bevande pigmentogene quali spinaci, carote, pomodori, the caffe. Soprattutto il fumo rischia di neutralizzare gli effetti dello sbiancamento. È importante la terapia di mantenimento periodica: igiene professionale, cosmesi e applicazione di gel sbiancante in bassa percentuale. È anche essenziale il mantenimento domiciliare :con una scrupolosa igiene orale e l’uso periodico di dentifrici, penne sbiancanti.
Naturalmente maggiore e la frequenza della terapia di mantenimento migliore da un punto di vista qualitativo sarà la stabilita dell’effetto sbiancante